Elisa Pompilio è un’insegnante della scuola primaria Silvani, Istituto Comprensivo n. 3 di Bologna. Insieme ai suoi alunni di terza, Elisa ha partecipato alla Caccia al Tesoro al Teatro Comunale di Bologna del 24 gennaio 2017 organizzata da Futuri Maestri.
Secondo Elisa, l’aggettivo che la descrive meglio è “attenta”. Forse è proprio grazie a questa qualità che è riuscita a scovare insieme ai suoi studenti Madama Musica, il personaggio che si nascondeva tra le mura del Teatro. Per sapere cosa è accaduto quel giorno leggete questo articolo.
Abbiamo intervistato Elisa per farci raccontare questa bella esperienza dal punto di vista di un’insegnante.

Elisa, secondo la tua esperienza, ha senso per dei bambini, come quelli a cui tu insegni, intraprendere un percorso artistico e culturale che si integri al tradizionale percorso scolastico?
Io credo molto nell’opportunità di fare teatro con i ragazzi a scuola. Ti dà la possibilità di osservarli in un contesto diverso, lontano dai banchi, e vedere cose che normalmente sfuggono. E dà agli studenti la possibilità di prendere coscienza del proprio corpo, e scoprire che può essere utilizzato per comunicare, insieme alla parola. Una cosa fondamentale, soprattutto alla loro età.

E poi mi piace l’idea che i miei alunni, in futuro, possano essere dei bravi spettatori di teatro, e che esista per loro questa realtà a cui attingere continuamente, della quale decidere di esserne spettatori o protagonisti.

Come hanno reagito i ragazzi alla Caccia al Tesoro organizzata al Teatro Comunale di Bologna?
Ci siamo iscritti a mezzanotte del primo giorno di apertura delle prenotazioni. Eravamo molto contenti di poter visitare il Teatro Comunale di Bologna, che è uno dei teatri storici della nostra città. Inizialmente eravamo un po’ delusi dal fatto di non poter accedere proprio a tutti gli spazi del teatro, ma la caccia al tesoro ce l’ha fatto dimenticare, superando qualsiasi aspettativa. L’intera Compagnia del Teatro dell’Argine era mobilitata per farci divertire. E ci siamo divertiti tantissimo. In questo modo, senza neanche accorgercene, abbiamo girato dappertutto, visitando l’intero teatro. Ancora oggi io e i miei studenti ricordiamo quella giornata ripetendo le battute degli attori o citando questo o quell’episodio. Una bella esperienza.

Passiamo alle parole chiave che caratterizzano il progetto Futuri Maestri.
Se dico amore tu dici?
Presenza
Se dico guerra tu dici?
Distruzione
Se dico lavoro tu dici?
Fortuna
Se dico crisi tu dici?
Rottura
Se dico migrazione tu dici?
Coraggio